giovedì 15 novembre 2012

INTERNO 12



- Salgo le scale. Le suole producono un fruscio ritmico. Terzo, quarto, quinto piano. Interno 12. Niente campanello. Busso. Un due tre stella, penso.

La porta si apre. Sorrido accattivante all'uomo trasandato che mi si para davanti. -

Io - Buongiorno sono qui per sottoporre anche a lei il nostro periodico sondaggio. Un paio di domande veloci.
Mi dica, lei é soddisfatto della sua attuale situazione di vita? -

Egli - Ma no guardi ho fretta. Un colloquio il giudice revoche udienze. Devo andare. Un casino, la mia attuale situazione. Più tardi. Uscire -

Io - Quindi vorrebbe cambiare qualcosa?

Egli - Si. Si. Chi non vorrebbe? Ma ora scusi devo andare. Tardi, mi passano a prendere.

Io - Visto che anche lei come molti desidera dare una svolta alla sua vita le lascio la nostra special card "Un desiderio per ciascuno", che le consentirá di poter accedere a un servizio esclusivo che le permetterá, appunto, appunto di realizzare un desiderio. Non ha alcuna spesa da sostenere. Mi fa appoggiare che Le illustro più approfonditamente il servizio?

Egli - Prego prego. Si accomodi. Non faccia caso al disordine. Problemi, questioni.

- Si scosta e mi fa entrare. Stanze in disordine, piatti da lavare. Resti di cibo. Mi precede in cucina e fa posto sul tavolo -.

Io - Come le accennavo poc'anzi, si tratta di un servizio esclusivo che l'azienda "Il Nuovo Futuro E' Rivendicabile fiN Ora" propone oggi. Lei riceve, senza alcuna spesa, la card che le permetterá, in una delle oltre migliaia di nostre sedi sparse nel mondo, di vedere realizzato un suo desiderio. Qualunque, senza pensare ai costi o alle conseguenze. (Sorrido)

Egli - Interessante. Qualunque desiderio uno abbia? Perché io avrei si infatti avrei un desiderio. Nulla di strano ma per me molto importante. C'é da firmare qualcosa?

Io - Nulla di che. Un modulo standard in cui accettano termini e condizioni. Solo per tutela sua e Nostra. Una firmetta in questi due riquadri. (Mostro il modulo e la tessera argentata. Sorrido). Io poi provvederó ad inserirla nei nostri archivi...

Egli - No perchè al momento ho dei problemi. Io non potrei firmare nulla senza l'autorizzazione del giudice ma se mi dice che non lo saprá nessuno.

Io - Solo lei ed io. (Strizzo l'occhio). Inoltre non deve dimenticarsi che questa card le consentirá di accedere a molto altri servizi, a bonus e alle numerose offerte che nel corso dell'anno riceverá comodamente a casa. Sono sicura che sará molto contento. Siamo leader del settore da parecchi anni, e il riscontri di gradimento é sempre stato elevatissimo. Ovviamente, a fronte dell'iscrizione completamente gratuita e della realizzazione del suo desiderio, per i successivi servizi ci sará una piccola quota di partecipazione da versare, solo dopo aver usufruito del servizio. Veramente irrisoria rispetto ai vantaggi incredibili di cui godrá. Nessuno potrá farle un'offerta come questa. Il suo nome?, per la compilazione.

- Mi guarda stranito e stralunato. So di aver fatto colpo e tiro fuori la penna d'ordinanza. Meccanicamente mi fornisce i suoi dati sensibili. Li riporto fedelmente e poi porgo carta e penna perchè apponga la sua firma -.

Io - Leggibile, per favore.

- Osservo sorridendo mentre verga nome e cognome in brillante inchiostro rosso. Mi restituisce la penna, la ripongo con cura e gli sorrido. Ripongo quindi tutto nella cartellina -.

Io - Ecco qui la sua card e il primo depliant informativo sulle nostre attivitá e le nostre sedi in zona. Entro una settimana riceverá la visita del nostro consulente per il suo desiderio. Provvederá anche alla stipula del contratto definitivo per il pagamento dei suoi prossimi servizi.

Egli - Pagamento? Che pagamento? Aveva detto che non c'erano esborsi di soldi...

Io - E chi ha mai parlato di soldi. Con quelle due firme lei ha, di sua volontá, venduto la sua anima all'azienda per cui lavoro...Come può vedere dall'intestazione. (Ora rido)

- Sillaba le sole parole maiuscole: Inferno -.

Io (poso sul tavolo un biglietto) - Siamo sempre in cerca di nuovo personale...

- Esco mentre si accascia sulla sedia, piangendo. Ghigno. Un altro buon lavoro finito. Mi dirigo all'altra porta sul pianerottolo e suono il campanello -.

2 commenti:

  1. l'idea è davvero buona, mi piacerebbe vederla un po' più elaborata, così forse è un po' troppo breve e di fretta.
    un abbraccio

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  2. Grazie...Sto valutando diverse opzioni di ampliamento :)

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